Il Percorso "modello francese"

Il 16 ottobre in una conferenza stampa in Senato sono stati resi noti alcuni dettagli sulla prossima riforma all'accesso a Medicina.

In sintesi, ci sarà un semestre-filtro al termine del quale il superamento o meno di un'asticella che determina chi potrà proseguire Medicina; chi non la supera potrà avere il riconoscimento degli esami fatti per prosgeuire in percorsi alternativi, o ritentare l'anno successivo. I dettagli sulla natura di questa asticella non sono noti. La mia ipotesi è che, data la vasta quantità di candidati che desidereranno accedere a Medicina, questi esami siano a risposta multipla o comunque in un formato la cui correzione è facilmente automatizzabile. Ad esempio potrebbero essere un misto di quesiti a risposta multipla e quesiti in cui la risposta è breve e univoca.

Lezioni

Le lezioni online si svolgono in diretta attraverso la piattaforma Zoom, offrendo così un ambiente di apprendimento interattivo e personale direttamente dal comfort della propria casa. Si inizia coprendo le fondamenta di ogni materia, costruendo una solida comprensione delle nozioni base che sono essenziali per il progresso nel campo di studio. Il mio obiettivo principale è quello di elevare ogni studente a un livello di conoscenza avanzato, indipendentemente dal punto di partenza. Questo significa che anche coloro che iniziano con una preparazione meno approfondita sono più che benvenuti e riceveranno attenzione individuale per assicurarsi che nessuno resti indietro.

Sottolineo l'importanza di un approccio incoraggiante, dove ogni domanda è ben accolta e ogni dubbio viene chiarito. È mia ferma intenzione assicurare che tutti gli studenti abbiano compreso completamente ogni aspetto trattato durante le lezioni. Per raggiungere questo obiettivo, incoraggio la partecipazione attiva e la discussione aperta, perché credo che l'interazione e il confronto siano strumenti fondamentali per un apprendimento efficace.

Simulazioni

La mia teoria è che col nuovo "modello francese" gli esami verranno eseguiti in un modo facilmente automatizzabile. al di là della somministrazione cartacea o informatica, mi aspetto quesiti che possono essere classici test a crocette e/o quesiti la cui risposta è breve e univoca (ad esempio un problema in cui bisogna rispondere soltanto con un numero). Per questa ragione, anche nel nuovo Percorso troveranno posto delle simulazioni. Attualmente si tratta unicamente di simulazioni per materia (ma anche in questo caso per avere informazioni aggiornate, vista la flessibilità del Percorso alla luce di eventuali nuove informazioni, ti invito a contattarmi).

Le simulazioni che propongo sono progettate per essere simili allo stile che posso prevedere per le prove d'esame ufficiali, con l'intento di preparare gli studenti ad affrontarle con la massima efficienza. Questi test inoltre includono volutamente anche tematiche e argomenti che non sono stati ancora trattati nel corso delle lezioni. Tale scelta didattica è strategica e mira a conseguire due obiettivi fondamentali:

1. In primo luogo, voglio sottolineare e ricordare costantemente a tutti gli studenti che l'obiettivo primario del Percorso è quello di fare punteggi elevati agli esami - un'abilità che richiede ingegno e strategia oltre alla memorizzazione dei contenuti teorici.
2. In secondo luogo, l'esposizione precoce a formule e concetti che saranno trattati nelle lezioni future serve a generare una familiarità preventiva. Quando questi argomenti verranno poi discussi e spiegati dettagliatamente in classe gli studenti saranno già predisposta a comprendere e assimilare le informazioni e le formule con maggiore facilità, perché la mente avrà già avuto modo di elaborare e 'ruminare' le formule e i concetti, rendendo l'apprendimento successivo più intuitivo e meno gravoso.

Affrontare problemi e domande su argomenti non ancora studiati può inizialmente sembrare controintuitivo e a tratti frustrante. Tuttavia, è proprio questa anticipazione che agisce da catalizzatore per un apprendimento più rapido e solido quando tali argomenti verranno formalmente introdotti.

Esercitazione integrata

Questa sessione si pone come un momento cruciale nel percorso di preparazione, poiché è interamente dedicata a consolidare e potenziare le abilità e le conoscenze acquisite dagli studenti. L'esercitazione è strutturata in modo da offrire un ampio spettro di problemi e quesiti, selezionati per rispecchiare le diverse tipologie e i diversi livelli di complessità che possono essere presenti in un test.

Con un approccio pragmatico e orientato all'azione, l'intento è di permettere agli studenti di esercitarsi attivamente, affrontando una serie di esercizi rappresentativi e sfidanti. Attraverso questo processo gli studenti avranno l'opportunità di familiarizzare ulteriormente con il materiale didattico, oltre a poter misurare e valutare la propria preparazione in condizioni simulative di esame.

Questa sessione si configura sia come ripasso, sia come una simulazione dell'esperienza di risposta ai quiz, con l'ulteriore valore aggiunto di consentire un feedback immediato e diretto sulle migliori strategie.

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