Per superare il TOLC-MED è necessario fare un corso? Il ruolo chiave dei docenti per una preparazione efficace
Nei gruppi di discussione online spesso si legge la domanda se fare un corso o essere seguiti da un tutor sia davvero necessario per superare il TOLC-MED. Se pensiamo in modo sereno alla domanda se un corso o un docente siano necessari, la risposta è ovvia: non sono necessari, ma aiutano. In questo post vorrei analizzare nel dettaglio qual è il valore aggiunto di un docente.
1) Il docente sa quali aspetti approfondire e su quali sorvolare
Un docente esperto sa quali argomenti approfondire e quali evitare, evitando così lo studio di materiale eccessivamente complesso o irrilevante per il TOLC-MED.
Un errore strategico comune nella preparazione del TOLC-MED è quello di usare del materiale di riferimento troppo approfondito. Preparare matematica o fisica con i libri di scuola è eccessivo, perché ci sono moltissimi argomenti che si fanno alle superiori ma non compaiono mai o quasi mai nei test (ad esempio le equaizoni goniometriche omogenee per matematica, o la corrente alternata per fisica).
Questa conoscenza non si limita al programma del test, che viene reso ogni anno pubblico in concomitanza alla pubblicazione del bando. Uno stesso argomento del programma, ad esempio "prodotti notevoli", potrebbe contenere domande facilissime o domande difficilissime. Un docente specializzato nei test di ammissione ha sviluppato negli anni una capacità intuitiva che gli permette di prevedere non solo gli argomenti, ma anche quale sia il tenore delle domande che possono capitare in un test.
2) Il docente ti presenta in un unico contenitore il materiale necessario per la preparazione
Un insegnante o un corso può fornire tutti i materiali necessari in un formato organizzato e specificamente orientato verso il TOLC-MED, risparmiando tempo e sforzi.
Viviamo in un periodo storico in cui abbiamo un accesso alle informazioni senza precedenti. Le informazioni per prepararsi al TOLC sono probabilmente tutte reperibili in modo gratuito in rete. Tuttavia una preparazione basata su questo ha dei limiti intrinseci: prepararsi in questo modo prevede magari prendere un video da un canale YouTube, una live da TikTok, una lezione da un sito che richiede un'iscrizione, un PDF da un altro sito, una lezione gratuita dal sito di Riccardo Toscano, un articolo da un altro sito… Le informazioni sono tutte disponibili in rete, ma non sono collezionate in modo ottimale per il TOLC.
Farsi un programma da soli è possibile, ma è estremamente dispendioso in termini di tempo e di energie – tempo ed energie che potrebbero invece essere investiti nella preparazione e nell'esercizio per il TOLC.
3) Il docente può rispondere alle tue domande specifiche, sia durante la lezione, che al di fuori di essa
Un docente può rispondere a domande specifiche, personalizzando l'approccio didattico in base alle esigenze di ogni studente.
I punti visti finora sono validi, a dire il vero, non solo per un docente in carne ed ossa, ma anche per un libro. di testo. Questo punto invece è specifico di un percorso di preparazione in cui si è seguiti da una persona in carne ed ossa che si può interpellare con le proprie domande.
Le nostre menti funzionano spesso in modo diverso, e il modo che permette di capire un concetto allo studente A potrebbe essere diverso da quello per lo studente B. Un libro potrebbe presentare un modo di spiegare un argomento, che magari non è quello ottimale per lo studente che sta leggendo in questo momento.
Un bravo docente cerca di trovare il modo migliore per far capire un concetto alle persone che ha effettivamente presenti in aula – se un concetto non è chiaro spiegato in un certo modo, troverà altri modi di spiegarlo, altri esempi, altre metafore per renderlo chiaro a ciascuno dei suoi studenti.
4) Il docente può darti consigli strategici personalizzati
Un docente esperto può offrire consigli strategici su come affrontare lo studio e la preparazione al test, includendo suggerimenti su misura del singolo studente.
Quando si parla di strategia molti pensano al metodo di studio o alle tecniche mnemoniche. Io preferisco chiamare questi metodi delle tattiche di studio o addirittura stratagemmi di studio. In questo punto, invece che esaminare i modi per studiare uno specifico argomento, voglio parlare di strategie su come dirigere la propria preparazione con una vista dall'alto.
Mi conviene concentrarmi su matematica o su logica? Se ho 4 mesi di tempo e mi mancano le basi di matematica, mi conviene iniziare adesso o rimandare? A quali sessioni del test mi conviene iscrivermi? Quanta teoria devo studiare? Quando faccio dei quiz, in che modo mi conviene farli? Quali sono gli atteggiamenti mentali che ostacolano il mio progresso?
Un bravo docente conosce i suoi studenti e può dare delle dritte personalizzate, che possono andare da suggerimenti su come impiegare le proprie giornate, a suggerimenti sull'atteggiamento da avere durante una lezione o durante lo svolgimento di un quiz.
5) Nelle lezioni di gruppo si genera un'atmosfera di competizione-collaborazione
Le lezioni di gruppo offrono l'opportunità di imparare dagli altri, di condividere le sfide e di motivarsi a vicenda.
Questo punto riguarda nello specifico le lezioni di gruppo. Durante una lezione individuale a volte ci si sofferma su alcuni aspetti che danno l'impressione di essere difficilissimi. A volte questo è un blocco mentale che può pesantemente ostacolare il proprio progresso: a livello emotivo un argomento sembra un ostacolo insormontabile, e anche dopo la spiegazione del docente questa impressione resta consolidata. In una lezione di gruppo, invece, quando un altro studente risolve in pochi secondi un quesito che sembrava difficilissimo, capita che questa convinzione limitante si sciolga come neve al sole – se per lui è così facile, posso farcela acnh'io!
Le lezioni di gruppo, con un tutor o in un contesto formalizzato come un corso di preparazione, se affrontate con un atteggiamento di collaborazione con i propri compagni di lezione possono essere un'occasione per superare i propri limiti.
6) Un docente esperto ti insegna molte cose in poco tempo
Un docente con molta esperienza sa come andare dritto al punto e rendere semplici le cose difficili, facendo comprendere in breve tempo concetti che da soli o con un libro richiederebbero molto più tempo.
Un insegnante di talento e con esperienza è in grado di spiegare concetti complessi in modo chiaro e conciso, riducendo notevolmente il tempo necessario per comprenderli. Questo è particolarmente vantaggioso in materie come matematica e fisica, dove i concetti possono sembrare astrusi o difficili. Con l'assistenza diretta di un docente gli studenti possono capire rapidamente argomenti che, se studiati da soli o con un libro di testo, potrebbero richiedere molto più tempo. Ad esempio il calcolo combinatorio e i logaritmi sono due argomenti che vengono tipicamente vissuti come particolarmente ostici da parte degli studenti, ma che possono essere insegnati in pochissimo tempo con le tecniche adatte.
Un docente esperto e di talento può ottimizzare l'utilizzo del proprio tempo e questo consente di dedicare più tempo alla pratica e alla revisione di altri argomenti, ottimizzando così la preparazione complessiva per il test.
A chi consigli di fare un corso?
Il tempo necessario per prepararsi ad affrontare con successo il TOLC-MED dipende da molti fattori. L'ausilio di un libro, di un docente, di un corso e/o di una scuola di formazione non sono necessari, ma aiutano. La scelta di un percorso specifico invece è una questione molto personale e dipende anche dalle proprie attitudini; per vedere alcuni criteri che possono essere utili per la scelta di un tutor privato, un percorso specifico o un ente di formazione rimando al mio scritto "TOLC-MED: come scegliere un tutor, un percorso formativo o un ente di formazione".
Il Percorso da me ideato prevede lezioni in diretta e test presentati in un formato pensato per fornire una preparazione a 360 gradi di logica, matematica e fisica. Per maggiori informazioni clicca qui.