Superare i test di Medicina da studente "over": sfruttare l'esperienza e la maturità per affrontare i test di ammissione
I test di ammissione a Medicina presentano una sfida unica per gli studenti che non sono più nell'immediata età post-scolastica. Questi candidati, spesso in età più matura, non hanno avuto a che fare con le materie scientifiche per diversi anni e, in molti casi, devono bilanciare gli studi con responsabilità lavorative o familiari. Potrebbe sembrare che questi studenti partano con uno svantaggio rispetto ai loro coetanei più giovani, che sono ancora immersi nell'ambiente scolastico con una conoscenza fresca delle materie scientifiche. Invece la realtà è più sfumata.
Gli studenti "over", o più maturi, portano con sé una serie di vantaggi e svantaggi cognitivi in confronto ai candidati più giovani. I test di ammissione moderni, sia della Statale che delle private, tendono ad includere nuove tipologie di domande ogni anno, che possono cogliere di sorpresa anche i candidati più preparati. Uno dei principali vantaggi degli studenti maturi la loro capacità di gestire quesiti di tipologie mai viste.
Dobbiamo riconoscere che la mente degli studenti più giovani è spesso incredibilmente agile e veloce nell'elaborare informazioni, a volte anche più di quella di un insegnante esperto. Tuttavia possono trovarsi in difficoltà di fronte a domande che si discostano dai formati tradizionali e che richiedono un pensiero più analitico o creativo. Se lo studente più giovane è come un esploratore in una foresta con acuti sensi di vista e udito, capace di muoversi rapidamente, lo studente più maturo può essere visto come un esploratore con una mappa dettagliata, capace di avere una visione più ampia del territorio, pur muovendosi forse con meno rapidità.
Esempio 1: uno pseudo-"lavori a ritmo diverso"
Vediamo alcune domande di logica che, nella mia esperienza, possono essere affrontate più facilmente da uno studente maturo, ovviamente a patto che abbia le basi per affrontare questi argomenti.
Aldo e Mario mangiano 8 mele in 15 minuti. Aldo ne mangia il
triplo di Mario che a sua volta ne mangia un terzo di Gino. Quante mele
potrebbero mangiare i tre insieme in un'ora?
(Tratto e adattato da https://www.mininterno.net/eledom2.asp?ida=4375&let=A)
- 56
- 57
- 58
- 59
- 60
Questo quesito, a prima vista, potrebbe essere affrontato come la tipologia "lavori a ritmi diversi". Tuttavia lo studente che si può paragonare all'esploratore dotato di mappa può notare che mentre la caratteristica dei quesiti con lavori a ritmi diversi è di avere, come dato iniziale, il tempo necessario a diverse persone per compiere un lavoro, in questo caso abbiamo quanti lavori vengono svolti in 15 minuti (nel caso in esame si tratta di mele mangiate e non di lavori svolti, ma il principio è il medesimo). Con alcune equazioni logiche possiamo trovare quante mele ciascuno dei tre potrebbe mangiare in un'ora; successivamente notiamo che il quesito ci chiede quante ne mangiano in un'ora, e allora moltiplichiamo il risultato appena ottenuto per 4, perché 15 minuti si ripetono 4 volte in un'ora.
Svolgimento:
A + M = 8
A = 3M
M = G/3
Risolvendo il sistema troviamo A = 6, M = 2, G = 6. La somma è 14, e ci dice quante mele mangiano in 15 minuti. Moltiplichiamo per 4 e otteniamo che in un'ora ne mangiano 56. La risposta corretta è quindi la A.
Esempio 2: un quesito anomalo sulle percentuali
Vediamo un altro quesito che può apparire estremamente difficile allo studente che lo affronta con dei preconcetti, e estremamente semplice allo studente che cerca di avere prima possibile una visione d'insieme del quesito, per poi buttarsi solo dopo a capofitto nella risoluzione:
Una cassetta per la frutta pesa 250 grammi. Sapendo che la
frutta rappresenta il 98% del peso lordo, qual è il peso della cassetta piena
di frutta?
(Tratto e adattato da https://www.mininterno.net/eledom2.asp?ida=4375&let=U)
- 3.000 grammi
- 5.000 grammi
- 8.750 grammi
- 12.500 grammi
- 20.000 grammi
L'errore tipico nell'affrontarlo consiste nel pensare che i 250 grammi siano il 98% del peso. In realtà i 250 grammi sono la cassetta per la frutta, ma senza la frutta. Questo equivoco costituisce, nella mia esperienza, la principale distinzione tra chi sbaglia questo quesito e chi lo affronta con successo. Per risolvere questo quesito possiamo affermare che la cassetta da sola pesa 250 grammi e la frutta da sola rappresenta il 98% del peso totale.
Svolgimento:
Cassetta = 250 grammi
Frutta = 98% del totale, quindi cassetta = 2% del totale
250 sono il 2% del totale, quindi:
250 g : 2% = x : 100%
Risolviamo la proporzione: x = 250*100%/2% = 250*100/2 = 25000/2 = 12.000. La risposta corretta è quindi la D.
Come affrontare il test
Scoraggiarsi per la propria situazione non serve a nulla nel cammino verso i propri obiettivi. Questo concetto si applica a vari ambiti della vita, come nei giochi con le carte: l'aspetto fondamentale per massimizzare le proprie probabilità di vincita non sta nel lamentarsi delle carte ricevute, ma nel comprendere come sfruttarle al meglio, indipendentemente dal fatto che siano inizialmente percepite come vantaggiose o meno. È una lezione di strategia e resilienza, applicabile in ogni situazione.
Nel caso specifico degli studenti "over" che si approcciano ai test di ammissione, voglio sottolineare che, a differenza dell'esempio appena fatto, non vi è motivo per scoraggiarsi. Questa condizione, infatti, comporta sia vantaggi che svantaggi. Gli studenti più maturi hanno dalla loro parte capacità analitiche diverse che, se ben canalizzate, possono trasformarsi in un reale beneficio nel contesto di test complessi e variabili.
Rivolgendomi agli studenti ancora in età scolastica e immediatamente post-scolastica che mi seguono, vi incoraggio a trarre insegnamento da questi esempi. Un possibile salto di qualità nel vostro approccio allo studio e alla risoluzione dei quesiti può derivare proprio dal mantenere una visione d'insieme nell'affrontare i quesiti, senza perdersi nel dettaglio del singolo passaggio. È la capacità di vedere oltre l'ostacolo immediato, considerando l'intero panorama, che spesso determina la capacità di rispondere a un quesito complesso o con uno stile inaspettato.
Ho preparato studenti di tutte le età ai test di ammissione a Medicina. Clicca qui per vedere le interviste 2023.